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PERIODO EMERGENZA FINO AL 31/12/2021 - NUOVE ZONE DAL 01/09/2021
ZONE fino a Giugno 2021: BIANCA - GIALLA - GIALLA RAFFORZATA - ARANCIONE - ARANCIONE RINFORZATA - ROSSA
GREEN PASS E CONDOMINIO
Roma lì, 17/09/2021
Dalle ultime determinazioni governative sul Green Pass, alla mancanza assoluta di indicazioni per quanto riguarda il condominio, di seguito alcuni punti che seguono l’iter a cui gli amministratori di condominio devono attenersi:
- L’amministratore di condominio:L’amministratore di condominio è un libero professionista normalmente autonomo con partita Iva e come specificatamente indicato dovrà essere in possesso di Green Pass; anche i dipendenti dello studio devono obbligatoriamente essere muniti di Green Pass.
- L’assemblea di condominio:Le modalità di tenuta dell’assemblea restano invariate come già adottate durante il periodo emergenziale. Quindi distanza interpersonale e dispositivi di protezione individuale (mascherina).
Come da noi elaborato, i locali in cui svolgere l’assemblea, dovranno avere un rapporto di superficie minimo di 7 mq per partecipante l’assemblea.
- Il presidente dell’assemblea:Il presidente dell’assemblea è da sempre designato come responsabile della legittimità dell’assemblea: in questo caso, oltre al controllo della regolarità degli inviti e del computo dei millesimi presenti, dovrà verificare e controllare preventivamente il possesso del Green Pass dell’amministratore.
Si possono verificare casi in cui la struttura ospitante richieda ai partecipanti il possesso del Green Pass come condizione essenziale per accedere ai locali.
L’amministratore nel convocare l’assemblea dovrà, quindi, preventivamente chiedere al gestore dei locali se intende condizionare l’accesso al possesso del Green Pass e nel caso in cui, anche un solo partecipante al condominio non possegga il Green Pass, dovrà optare per altro luogo.In attesa di ulteriori chiarimenti già richiesti al governo, si porgono cordiali saluti
A.N.AMM.I.
Le assemblee in presenza sono riattivate, ma con grosse poblematiche nel reperire ambienti disponibili e consoni.
Nel momento in cui sarà possibile svolgere assemblee in presenza, queste dovranno svolgersi solo nel rispetto delle indicazioni in merito alla distanza interpersonale, ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie e alla sanificazione degli ambienti, meglio se si utilizzino sale già predisposte e adeguate per tali iniziative.
Si ricorda che il locale ospitante deve avere una superficie pari a mq 7 per persona + vie di trnsito (circa 10mq a persona totale)
(Il partecipante deve considerarsi allocato in un cerchio ideale di 1 mt. di diametro, ove può muoversi liberamente, senza sconfinare. Da questo cerchio virtuale dovrà essere osservata la distanza di 1 mt. per 360°. L’ipotetico cerchio, quindi, per rispetto della distanza di sicurezza, sarà quello con un raggio di mt. 1,5 che porta ad una superficie pari a 1,5 2 x p = 7,06 mq., approssimato a mq. 7 per ciascun partecipante).
Reperire i locali adatti al fabisogno per lo svolgimento delle assemblee non è di così facile soluzione, per cui si darà precedenza a quei condomini che hanno ugenze deliberatorie giustificandone i maggiori costi richiesti.
L'OBBLIGATORIETA' DEL GREEN PASS E' RICHISTO AD OGGI (17-9-21) DALLA STRUTTURA RICETIVA E NON DIPENDE DALL'AMMINISTRATORE
SI PREGA DI PARTECIPARE NEL NUMERO MASSIMO DI UNA PERSONA PER INTERNO E POSSIBILMENTE UTILIZZARE LA
"PARTECIPAZIONE PER DELEGA" AL FINE DI LIMITARE AL MASSIMO GLI ASSEMBRAMENTI
Sarà possibile svolgere le assemblee in modalità telematica, solo se previsto da apposita clausola regolamentare oppure, previo assenso unanime dei partecipanti al condominio. Lo studio si sta organizzando per reperire eventuali piattaforme sicure o colaborando con terze parti per gestire e garantire i collegamenti. Il maggior costo richiesto sarà imputato a spese condominiali.
Il DPCM 18/10/2020 prevede agli enti locali la facoltà di prevedere misure più restrittive di quanto già emesse.




IN OTTEMPERANZA A QUANTO AUSPICATO DAL DPCM 26/04/2020 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI
AL FINE DI ASSICURARE LA SALUTE DEGLI OCCUPANTI,
L'ACCESSO ALLO STUDIO E' CONSENTITO AD UNA SOLA PERSONA ALLA VOLTA SE DOTATA DI MASCHERINA
E' OBBLIGATOIRA LA PRENOTAZIONE DELLA VISITA CON ALMENO DUE GIORNI DI ANTICIPO
Verrà chiesto di firmare un modulo ai visitatori per tracciare la loro presenza in studio che verrà trattenuto per minimo 14 giorni. il modulo verrà distrutto con apposito tritacarta.
PUO' ESSERE RICHIESTA LA MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA PRIMA DELL'INGRESSO IN STUDIO
Il dato non sarà registrato ne comunicato a nessuno, se non obbligato per legge, ma la persona non sarà ammessa nello studio e sarà invitata a rientrare al proprio domicilio per avvisare il proprio medico curante
NON SARANNO ACCETTATI VERSAMENTI DI PAGAMENTO DELLE RATE CONDOMINIALI PRESSO LO STUDIO
DOVRANNO ESSERE ESEGUITI SOLO A MEZZO BONIFICO
SI CONSIGLIA L'INVIO DI DOCUMENTI E COMUNICAZIONI A MEZZO MAIL, POSTA O CON CONTATTO TELEFONICO
L'EVENTUALE SCAMBIO DI DOCUMENTI AVVERRA' ALL'ESTERNO MANTENENDO LA DISTANZA DI 1 METRO SE GIA' DOTATI DI MASCHERINA E GUANTI.
I DOCUMENTI DOVRANNO ESSERE CONTENUTI IN UNA BUSTA DI PLASTICA PER POTER ESSERE SANIFICATA PRIMA DELL'INGRESSO IN STUDIO. I DOCUMENTI RICEVUTI SARANNO ELABORATI DOPO 72 ORE DAL RITIRO
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PROCEDURE PER GLI ACCESSI AGLI APPARTAMENTI PRIVATI IN CASO DI DANNI URGENTI
L’eventuale accesso agli appartamenti avverrà solo in presenza di una sola persona, le altre dovranno restare confinate in una stanza, che accolga l’amministratore o il personale/ditte da lui inviate o richieste, dotata di mascherina e di guanti, alla distanza di sicurezza minima di 1 metro. Tale procedura verrà raccomandata a tutte le imprese e agli operatori incaricati dal presente studio per ogni tipo di intervento richiesto. La mancanza di uno dei dispositivi protettivi individuali farà decadere l’accesso e sarà comunque addebitato l’intervento.
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Aggiornato il 18/03/2025